Asiago DOP

Fresco

Un’infinita dolcezza.

Tutto il sapore del latte appena munto in un formaggio giovane e delicato. Asiago DOP Fresco si scioglie in bocca ad ogni morso, regalando note dolci e lievemente acidule.

STAGIONATURA

Almeno 20 giorni in ambienti a temperatura e umidità controllata.

PASTA

Bianca o giallo paglierino, con occhiatura marcata e irregolare.

SAPORE

Dolce e lievemente acidulo, ricorda lo yogurt, il burro e il latte.

asiago dop fresco

Qualità nutrizionali

Dall’antipasto al dolce,
con Asiago DOP Fresco.

SÌ FANTASIA

icona dop ricette

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DAL LATTE ALLA CAGLIATA
Al latte bovino intero portato a una temperatura di 35/40°C viene unito il caglio, bovino o di origine vegetale. Si avvia così la coagulazione del latte, dando origine alla cagliata.
TAGLIO DELLA CAGLIATA
Un processo che riduce la cagliata in piccoli granuli di dimensioni simili a quelle di una noce/nocciola, grazie all’utilizzo di uno strumento chiamato lira.
SEMICOTTURA
Dopo il taglio, la cagliata viene portata a una temperatura di 44°C per poi essere estratta dalla caldaia per continuarne la lavorazione.
TAGLIO DELLA PASTA
La pasta viene tagliata ripetutamente, fatta sgrondare sul banco di lavorazione, salata e rivoltata.
FORMATURA
La pasta viene porzionata e messa negli appositi stampi. Per identificare ogni forma viene applicata la placchetta di caseina numerata.
PRESSATURA
Le forme posizionate negli stampi vengono pressate con torchi manuali o presse pneumatiche per alcune ore al fine di asciugare e compattare i granuli della cagliata.
MESSA IN FASCERA
Le forme così ottenute vengono abbracciate da fascere marchianti per imprimere sui bordi la caratteristica scritta ASIAGO.
FRESCURA E SALATURA
Le forme passano almeno due giorni in ambienti con temperatura di 10/15°C e umidità all’80/85% per poi completare la salatura, a secco o in salamoia.
MATURAZIONE
L’ultima fase è la maturazione, o stagionatura: le forme di Asiago DOP Fresco tornano a riposare per almeno 20 giorni a una temperatura di 10/15°C con umidità all’80/85%.